UNDER 17 ECCELLENZA : VITTORIA TRA LE MURA AMICHE

UNDER 17 ECCELLENZA : VITTORIA TRA LE MURA AMICHE

Prato 84 – Piombino 78

Il Pala Toscanini si conferma terreno difficile da espugnare; la vittima di turno è la lanciata Piombino, ottima squadra che merita la posizione che occupa in classifica e che era salita a Prato per riscattare la sconfitta casalinga patita contro Liburnia.

Non è stato comunque agevole per i Dragons portare a casa la vittoria; le preoccupazioni celate di coach Fabbri pochi minuti prima dell’inizio della gara divenivano realtà: nei primi minuti del match Piombino prendeva in mano il comando delle operazioni con un break di 2 – 8. I blu ospiti affondavano come la lama nel burro della distratta difesa laniera. A 4’34” dal termine del tempino il tabellone segnava il + 5 ospite con l’inerzia sempre in mano ai livornesi. Il T.O. chiamato da coach Fabbri si rivelava provvidenziale, la squadra aveva un sussulto ed un Vannoni scatenato da tre, supportato da un Mignano tarantolato, così come Aquili, riportavano a -1 lo svantaggio dei padroni casa. Il 2/2 dalla linea della carità di Mirti ed un canestro di Mignano completavano la rimonta sancendo il +4 Prato.

Il secondo quarto si apriva con una tripla di Mignano che ribadiva il suo ottimo stato di forma e permetteva ai pratesi di allungare. Entrava prepotentemente in scena l’atteso Gennai. Il “lungo” pratese tornava il giocatore incontenibile sotto le plance visto ad inizio campionato prima dell’infortunio alla caviglia, mettendo a segno in un amen un bel 3/3 ai liberi seguiti in rapida successione da un bel canestro da sotto. Coach Formica chiamava T.O. e le urla svegliavano un Piombino quasi all’angolo. Macchi & C., grazie anche a qualche “persa” di troppo dei lanieri si rifacevano sotto ed a 4’30” dal termine tornavano in vantaggio. La reazione pratese non tardava, snodandosi sull’asse Corsi/Aquili; le triple del “pistoiese” condite da un paio di stoppate e le giocate di un frizzante Corsi anche oggi dominatore, insieme ad Aquili e Gennai nel pitturato, saranno 6 le stoppate dell’ala pratese oltre i 18 rimbalzi, e le penetrazioni di Vannoni, rimettevano in carreggiata i Dragons. L’opera veniva completata da Mignano con una “bomba” che permetteva ai ragazzi di coach Fabbri di andare al riposo sul +6 Prato.

Mirti in contropiede dava l’avvio ad un avvincente terzo quarto con il +8. Gennai, anche lui in doppia/doppia, ancora immarcabile, martellava punti ed a 6’10” dal termine Prato toccava il massimo vantaggio sul +11, vantaggio che si riduceva in 3′ al +6 grazie ad un ritorno piombinese con Macchi, Canuzzi e Simonelli che non mollavano la presa. Prato non di disuniva ed una tripla di Mirti riallungava a +10 il vantaggio pratese. Fabbri a questo punto faceva rifiatare Mirti, Vannoni ed Aquili. Gli ingressi di Guazzini, Municchi e Colonna permettevano di tenere a distanza gli ospiti e Colonna stesso in chiusura di quarto con un 2/2 ai liberi lasciava invariato il vantaggio laniero sul +6.

L’adrenalina saliva all’inizio dell’ultimo decisivo quarto. Aquili con una “bomba” chirurgica rimetteva margine, ma Piombino non ci stava e reagiva da ottima squadra quale ha dimostrato di essere. Un lungo tira e molla caratterizzava l’andamento della frazione e la gara non dava mai l’impressione di essere chiusa nè da una parte nè dall’altra. Si arrivava così 2’20” dal termine con Prato sul +10, ma come da tradizione, il calo di concentrazione era in agguato e due “perse” sanguinose dei padroni di casa rischiavano di compromettere la vittoria finale. Ci pensavano i giocatori piombinesi non lucidi ai liberi, a permettere ai lanieri di mantenere una piccola dote di 4 punti di vantaggio che diventavano 5 a 31” dal termine grazie ad 1/2 di Mirti. Piombino con un gioco da 3 punti si riportava sul -2 ma Mignano, preciso dalla linea della carità a 15” dal termine rimetteva le cose al loro posto. La gara non era finita con Piombino che non realizzava e sul capovolgimento di fronte, un Corsi rapidissimo artigliava un rimbalzo in attacco che gli fruttava un fallo ed il definitivo 2/2 che chiudeva la gara.

Al suono della sirena iniziavano i festeggiamenti per una vittoria voluta, sofferta e meritata.
Sabato prossimo altro grande scontro alle Toscanini contro Liburnia.