Brutta sconfitta dei Dragons in quel di Lucca, non tanto per il punteggio, quanto per come è maturata. Il rammarico, al termine della gara, era tanto.
Sulle tribune la consapevolezza di aver gettato alle ortiche un’occasione che avrebbe rilanciato i lanieri in classifica erano evidenti. Purtroppo, ancora una volta, dobbiamo refertare, la solita, monocorde, mancanza di……” personalità” da parte della compagine pratese. La personalità, purtroppo o si ha, o la si può acquisire con pazienza e duro lavoro che è quello che sta tentando di fare coach Leonardo Fabbri, dal primo allenamento dell’oramai lontano 23/8.
Eppure le premesse per far bene c’erano tutte. Anche se a mezzo servizio, i recuperi dei due lunghi, Gorini e Gennai, portavano in dote a Fabbri, il roster migliore che al momento può gettare in campo, inoltre la bella vittoria conseguita il sabato precedente contro Cecina aveva ridato morale alla truppa e le facce dei ragazzi parevano giuste. La cronaca della gara è il solito copione visto fin qui.
Buona partenza dei lanieri che invece di continuare a spingere sull’acceleratore, tengono in partita i lucchesi che rispondono colpo su colpo. e non bastava la buona verve di Aquili che prendeva falli a ripetizione, a scuotere i lanieri. Il secondo quarto si snodava sullo stesso tema del primo. Unica nota lieta era il buon piglio di un positivo Guazzini che trovava due ottimi canestri nella zona avversaria. Anche questo tempino si concludeva con Lucca sopra di 1 e si andava all’intervallo lungo con i padroni di casa sul +2.
Anche il terzo quarto era un punto a punto. Alle iniziative del locale Del Debbio, rispondeva un Corsi più reattivo. Prato concedeva ai padroni di casa numerose gite in lunetta per disattenzioni assurde, e troppi rimbalzi per una …….apatia sotto le plance molto irritante, così facendo permetteva ai bianchi di casa di rimanere ancorati nel punteggio.
L’ultimo quarto si apriva con due soluzioni dalla distanza di marca lucchese che amplificavano il divario, prontamente rintuzzate da due triple di un indomito Vannoni, Corsi continuava a segnare, un bel gioco da tre punti di Mignano e due contropiede di Mirti portavano Prato a 4’21” sul +1.
A questo punto, andava in scena il soito film già visto: invece di ragionare e prendere in mano la gara, i ragazzi di Fabbri, che si sgolava invano dalla panchina, mettevano in scena l’ennesimo film dell’orrore, con conclusioni affrettate ed errori banali, regalavano di fatto la vittoria ai lucchesi che ringraziavano e portavano a casa. Sicuramente Fabbri interverrà a dovere sui ragazzi che da Lunedì 20 dovranno rpepare l’impegnativa gara contro Pontedera.
PARZIALI: (16-15) (12-11) (15-15) (24-23)
Aquili 8, Mirti 6, Colonna, Municchi 2, Corsi 19, Mignano 3, Agostini n.e.,
Vannoni 14, Lucianò 2, Gorini 4, Gennai 2, Guazzini 4 All.re Leonardo Fabbri