UNDER 17 ECCELLENZA : Vannoni d’oro.  Il Prato riparte bello e cinico.

UNDER 17 ECCELLENZA : Vannoni d’oro. Il Prato riparte bello e cinico.

Ci sono partite in cui i tiri da tre sono preghiere. E per esaudire le preghiere serve che in campo ci sia un cecchino. Quello vero, quello che ne mette 5 di fila,  quello a cui gli si chiede solo di buttarla dentro. Quello che quando sei in difficoltà… beh ci pensa lui. E’  il  ’98 Vannoni  il simbolo del Prato di oggi  targato Fabbri. Cifre strepitose: 30 punti e + 40 di valutazione. E’ la prima volta che il giovane talentuoso pratese buca la retina così tante volte, aprendo la scatola empolese, senza mai far mancare quantità, peso, cattiveria e intensità. Non è un caso che il tecnico pratese  abbia da tempo la sua  fiducia. Pensiero condiviso dall’intera squadra che a fine partita gli ha tributato sorrsi,  abbracci e strette di mano.  Felice a fine gara anche coach Fabbri. “ Oggi abbiamo battuto una grande squadra che non merita  i 6 punti in classifica e che sta dimostrando, di essere assolutamente all’altezza di qualunque altra in questo campionato”. L’altro eroe della serata è stato Salute che ha risposto alla grande dominando sotto i tabelloni, realizzando canestri  che azzarda solo chi ha qualcosa di speciale nel suo repertorio.

Ha avuto due settimane per preparare Empoli-Prato. Molto difficile che sbagliasse qualcosa. Coach Fabbri  è abituato a studiare in pochi giorni gli avversari, grazie alla sosta natalizia ne ha avuti quindici per dare scacco al  collega empolese  Quilici. Sarà il tempo a stabilire se si tratta solo di uno scherzo del destino o se invece è un segnale ben preciso: che il nuovo anno possa regalare altre soddisfazioni come queste. Il suo artefice la voleva così, solo magari un po’  più intraprendente all’inizio. “ Non è ancora una squadra perfetta, ma questa è una vittoria importantissima perché ci consente di ritrovare quella serenità che ultimamente era mancata”.

   L’unica incazzatura di una befana altrimenti perfetta è arrivata durante la mattinata, quando una telefonata  avverte coach Fabbri  che Corsi a causa di una improvvisa influenza non sarebbe stato della partita. E vista anche l’altra assenza di Venturini, con una squadra avversaria molto fisica i   lunghi  pratesi sarebbero  stati due pedine fondamentali.

Nel primo quarto la partenza tranquilla  del Prato è figlia dei carichi di Fabbri dopo il panettone. Cosa che sconsiglia la sgommata  rabbiosa alla quale Prato non è abituata. E la squadra di Quilici che gioca i primi minuti del quarto con buona personalità  governata da Pinzani e Balducci che producono canestri importanti. Prato però non sembra sbilanciarsi e in una situazione di equilibrio, avere uno squalo come Vannoni  che comincia a fagocitare triple e canestri è una manna. L’altro protagonista è Salute che oltre a realizzare due canestri, diventa il punto di riferimento della squadra sotto canestro, dove ha un osso durissimo da marcare:  Il pivottone Chiarugi.   Nei primi minuti del secondo quarto Empoli non rinuncia mai a proporre il suo gioco, e con le triple di Pinzani Scali e Bandini divorano un avversario  intorpidito e inconsistente. Prato resta in partita con i canestri di Biagi e Compiani, ma trova difficoltà ad esprimere il suo gioco.  Ci si aspetta qualche magia tattica che arriva puntuale da Coach Fabbri  che decide di spendere una squadra bassa, puntando sulla qualità del suo quintetto. E’ a questo punto dell’incontro c’è la meravigliosa prova dell’altro play, il ’98 Mirti, che schierato da Fabbri sforna una super prestazione con facilità di inserimento in 1 contro 1 che capitalizza con tre tiri liberi. La furia Vannoni con la facilità di realizzare canestri su canestri  da una seconda zannata alla partita portando via altri pezzi di carne all’Empoli che reagisce solo nel finale con Mencherini che fissa il risultato in perfetta parità 39-39. Il terzo tempino sembra più che altro un segnale di come il match sarebbe stato sempre in equilibrio, con Vannoni  che non è certo oggi il tipo di avere pietà che continua il suo show, aiutato da Biagi e Compiani. Empoli si arrabatta con il bravo Balducci, e viene tenuta in vita con le triple di Bandini e i canestri di Anello e Chiarugi. Nell’ultimo quarto Prato esercita l’arte della furbizia con umiltà: aspettiamoli, chiudiamo tutti gli spazi, lasciamoli giochicchiare e poi colpiamoli in velocità. Questo, parola più parola meno, dev’essere stato il discorso fatto da coach Fabbri ai suoi giocatori prima di entrare in campo. E loro, fedeli e diligenti hanno applicato la strategia alla lettera. La difesa invalicabile di Benucci e Salute dà sempre l’impressione di sicurezza, ben supportati dall’atteggiamento degli altri attori in campo. Il punteggio rimane sempre in bilico, ma è Mavilia sin lì in campo col pilota automatico, capace alla fine di un guizzo che spezza le gambe ai padroni di casa trovando un canestro da sotto. Il fallo sistematico degli empolesi nell’ultimo minuto, non produce nulla di buono, anzi regala anzitempo i titoli di coda con i  tiri liberi di Vannoni e Biagi che allungano il punteggio che alla fine premia i ragazzi di Fabbri.

Di Empoli resta comunque l’impressione di una squadra solida, matura, convinta del proprio valore. Presupposti  necessari per continuare a infastidire le altre squadre del torneo. E’ questa la strada giusta da continuare a percorrere. L’importante è non impaurirsi guardando la classifica.

Coach Fabbri a fine partita è sintetico: “ Non sopravvalutiamo questo successo. Vittoria preziosa, ottenuta grazie al carattere e allo spirito di sacrificio dei miei ragazzi. Ma il lavoro da fare e ancora tanto. Dobbiamo crescere a livello fisico e ancor più con la testa. Dobbiamo ritrovare la condizione di alcuni giocatori importanti e migliorare il loro rendimento individuale.”

Non finisce qui. Il 15 gennaio ci sarà il recupero della quarta di andata contro la Caroti’s band. Un onore e un piacere ospitare il “nazionale” e i suoi forti compagni di squadra,   e Prato vuole continuare a pensare in grande.

Use Empoli – Pallacanestro Prato                           70-76

Parziali: (19-17, 39-39, 55-58.)

Tabellini:

Pall.Prato:  Compiani  6,  Biagi 11, Mannucci,  Mavilia 2,   Benucci  9,   Mirti 3, Sangermano , Calabresi,  Vannoni  30,  Salute 15, Luchi,  Magni,.  All.re. Fabbri –Ass. Manganello

Empoli: Mencherini L. 3, Balducci 20, Mencherini N. 1, Scali 11, Anello 4, Pinzani 11, Cellini, Chiarugi 8, Giovannetti, Camiciottoli, Angelucci, Bandini 10. All.re Quilici.