Under 17 Eccellenza: Prato sfata il tabù trasferta
I Dragons di coach Fabbri violano il parquet livornese, sfatando il tabù trasferta, non senza qualche patema di troppo. I lanieri si presentavano al Palazzetto di via Toscana con le solite assenze dei lungo-degenti: Chiusano, Catalano, Gorini e Perruccio, ai quali si aggiungeva l’assenza dell’ultima ora di Gennai, scavigliatosi la sera prima a due minuti dal termine dell’allenamento. Ovviamente il “piano partita” di coach Fabbri doveva essere rivisto in corsa non senza qualche difficoltà. La partita si snodava subito con dei rapidi botta e risposta. Prato trovava un piccolo break di 5 punti, grazie ad un Corsi incontenibile autore di 12 punti nel primo quarto, ben sostenuto da Mirti che regalava assist di buona fattura, e costringeva Cecina al T.O. La sospensione ridava vigore ai grigi di casa che in tre minuti si portavano in vantaggio di due punti. Vannoni iniziava a martellare la retina, Aquili con un bel canestro da sotto, Lucianò, Aquili e Mirti con un 1/2 ai liberi limitavano il passivo a -2 sul 26-24. La difesa appariva troppo distratta e concedeva facili penetrazioni ai marittimi i quali ringraziavano e fatturavano dalla linea della carità. Prato costruiva la vittoria nel secondo e terzo parziale. La difesa si assestava un pò, le rotazioni di coach Fabbri davano nuova linfa ai lanieri. Il grintoso Mignano conquistava due “sfondo” pesanti, Colonna, Lenzi e Guazzini davano un notevole contributo in termini di applicazione difensiva, ma erano ancora Corsi e Vannoni con delle triple siderali, ed un canestro di ottima fattura stilistica del ’99 Agostini che faceva esplodere la panchina pratese, a regalare il +1 Prato. Da seganalre il tanto atteso esordio in questo campionato del giovane play classe ’99 Elcunovich, infortunatosi due mesi fa al polso, che ad 1’39” dal termine del quarto dava il cambio a Mirti.
Il terzo quarto viaggiava in fotocopia del secondo; la zona pratese dava i suoi frutti, nonostante il preciso Bruci, “bruciasse” la retina pratese dai 6,75 più volte. Prato a piccoli passi trovava il break che avrebbe sancito la vittoria finale. Vannoni autore di dieci punti nel quarto, Corsi con un 4/6 ai liberi e le sue stoppate, la verve di un applicato Municchi autore di un bel canestro nel cuore della zona livornese, un 2/2 di Lucianò più presente sotto le plance, un 1/2 a testa di Mirti e Mignano conditi dal capolavoro di Guazzini sulla sirena di fine quarto da tre, davano il massimo vantaggio Prato sul +7. L’ultima frazione vedeva capitan Barontini suonare la sveglia per i padroni di casa mai domi, ma Vannoni rispondeva con due tiri pesanti che ricacciavano indietro Cecina. I locali non si scomponevano e rintuzzavano il tentativo di fuga dei lanieri con il solito Bruci e Guerrieri, ma i dragons reagivano e saliva nei minuti finali alla ribalta Mirti che con una “rubata” rimetteva Prato con la testa avanti. La buona partita del play pratese aveva il suo culmine negli ultimi 2 giri di orologio: dopo un 2/2 di Corsi ai liberi che riportava Prato avanti di due, un’altra palla recuperata dalla difesa laniera permetteva a Mirti di giocare in velocità scaricando un assist al bacio all’accorrente Mignano che da sotto non perdonava. Pochi secondi dopo Mirti si ripeteva stavolta consentendo a Corsi di chiudere il match. Felicità nello spogliatoio pratese per la prima vittoria in trasferta. Da rimarcare le prove di Corsi e Vannoni: il primo all’ennesima doppia/doppia in stagione ed il secondo moto perpetuo e cecchino infallibile. Ma tutta la squadra ha dato segnali positivi. L’ennesima prova concreta di Mignano, la generosità di Aquili che ha svolto un lavoro molto prezioso, la caparbietà di Lucianò, l’applicazione dei 99 Agostini, Colonna, Lenzi e Municchi, la sfrontatezza di Guazzini che sta crescendo di partita in partita, l’emozione di Elcunovich, di Mirti abbiamo già scritto sopra. Lunedì 1/*12 altro match difficile che vedrà opposti i Dragons a Liburnia nel recupero.
Parziali: (26*24) (12*15) (17-23) (16-16)
TABELLINI: Aquili 3, Mirti 5, Colonna, Municchi 2, Corsi 28, Elcunovich, Lenzi, Mignano 6, Vannoni 26, Lucianò 3, Agostini 2, Guazzini 3 All.re Leonardo Fabbri
Under 17 Eccellenza: Prato asfalta Liburnia
Contrariamente a quanto può dire il risultato finale, che potrebbe far pensare ad una scampagnata da parte dei lanieri, il match è stato in costante equilibrio per i primi due quarti di gara. I Dragons, contrariamente a quanto ci si aspettava, mostravano scarsa concentrazione ed apparivano molli, soprattutto sotto le plance dove Corsi, Aquili e Vannoni venivano sistematicamente battuti dai “piccoli” labronici permettendo numerosi secondi tiri agli agguerriti avversari. In attacco non c’era il necessario nerbo e le iniziative, frutto di “forzature” senza senso, non andavano a buon fine. Tutto ciò produceva un parziale terrificante di 1/10 per gli ospiti, unico punto segnato da Mirti con un 1/2 ai liberi, che costringeva coach Fabbri a 4’49” dal termine, a chiamare un T.O. …energico. La sospensione dava gli effetti sperati e Mignano in penetrazione, Corsi con un bell’arresto e tiro e Vannoni riducevano il divario a fine quarto sul – 3. Fabbri sperava che il trend mentale dei suoi ragazzi fosse cambiato ed invece il secondo quarto cominciava come il precedente. Errori incredibili di concentrazione ridavano fiato ai livornesi che con Papini e Mangoni punivano la retroguardia pratese. L’ingresso di Municchi dava nuova linfa ai padroni di casa; la velocità del “colored” pratese metteva in difficoltà i livornesi tant’è che grazie ad un paio di recuperi e a due meravigliosi assist permetteva a Prato di rimettersi in carreggiata. Il tira e molla continuava ma a 5’00’ dal termine del quarto un 2/2 di Vannoni permetteva ai lanieri di mettere la testa avanti per la prima volta nel match.
Aquili dalla linea della carità ed un bel canestro da sotto del bravo Municchi permettevano a Prato di andare al riposo sul +4.
Fabbri negli spogliatoi faceva la voce grossa richiamando gli atleti alle loro responsabilità ed il risultato non tardava a venire. Un tentacolare Lucianò calamitava tutti i palloni che volavano nel pitturato laniero, ottima la prestazione del bravo “Lucio”; al termine saranno 9 le palle arpionate ed una stoppata, rilanciando l’azione pratese che si concretizzava grazie ai canestri di Corsi anch’egli tornato dominatore sotto le plance con rimbalzi e stoppate da paura, saranno 5 anche oggi le “murate” del lungo di casa. Il tabellone segnava 4’57” dal termine con i padroni di casa che iniziavano a mettere inesorabilmente le mani sul match. A questo punto saliva in cattedra Mirti il quale decideva che era arrivato il momento di dare lo strappo decisivo: con due giocate dal ball handling il play lasciava di sasso i suoi marcatori e faceva esplodere la Toscanini con due conclusioni molto belle; la prima ciuffava la retina con un canestro da 2 appena dentro al linea dei 6,75, e la seconda, a breve distanza di orologio, era una bomba, che dava a Prato il massimo vantaggio sul +12. Livorno reagiva ma era ancora Mirti con una rubata ad andare a depositare a canestro. A questo punto non poteva mancare la “firma” del solito Guazzini che con la sua specialità, la tripla allo scadere dall’angolo, dava a Prato il +13 con il quale iniziava l’ultima frazione. I labronici non riuscivano più a trovare la via del canestro, la difesa asfissiante di Mirti sui portatori di palla innervosiva la manovra ospite che non trovava più la via del canestro. Un rinfrancato Vannoni segnava con belle conclusioni, così come Corsi. Una tripla a testa dei due pratesi contribuiva a tenere a debita distanza gli avversari. Aquili e Mirti continuavano a caricare di falli i giocatori ospiti. Il “pistoiese” incrementava il suo bottino, per lui una buona doppia/doppia, dalla linea della carità, mentre il play laniero andava ancora a canestro con le sue micidiali ripartenze. Sul +23 a 2’22’ dal termine coach Fabbri concedeva gli applausi della tribuna anche a Mirti, Vannoni, Corsi, Aquili e Municchi. Ottima la risposta di Colonna che non mollava in difesa, l’applicazione di Agostini che lottava su ogni pallone e la soddisfazione di andare a referto per il bravo ’99 Lenzi che metteva la parola fine con un 1/1 per un tecnico fischiato alla panchina ospite.
Sabato altra partita da dentro o fuori per i lanieri. Sarà di scena alle Toscanini la lanciata Lucca.
PARZIALI: (10 – 13) (18 – 11) (15 – 6) (22 – 8)
TABELLINI: Aquili 11, Mirti 14, Colonna, Municchi 2, Corsi 16, Elcunovich n.e., Lenzi 1, Mignano 2, Vannoni 14, Lucianò 2, Agostini, Guazzini 3 All.re: Leonardo Fabbri