U19F: Il coro di Prato suona meglio del’Antonianum

U19F: Il coro di Prato suona meglio del’Antonianum

Prato 68 – Quartu S.Elena 53

Nella seconda giornata delle finali U.19 di Battipaglia la Global Cargo affonda le sarde di Quartu Sant’Elena.
Dopo la sconfitta con Umbertide le pratesi, molto più tranquille giocano tratti di buon basket.
Nella terza giornata al Palazauri alle ore 20, scontro per entrare nelle migliori otto contro Reyer, sconfitta sonoramente da Battipaglia. Il fatto che le pratesi possano anche solo pensare di impensierire le campionesse d’Italia u.17 della scorsa stagione, la dice lunga sul progresso fatto dal gruppo. Sarà una partita durissima, le veneziane nella scorsa stagione hanno già incrociato le pratesi sconfiggendole nettamente, ma siamo convinti che questa volta sarà un pò più difficile per le lagunari.
Nella partita contro Antonianum Quartu Sant’Elena, la Global Cargo gioca il primo quarto di gran carriera, ma le isolane non mollano un centimetro e con una Brusa che segna 11 punti per la PFP chiudere sul 24 a 19 porta ad un vantaggio esiguo con una spesa molto alta. Nel secondo quarto infatti la Pfp paga un pò il gran correre iniziale mentre le isolane cercano di accelerare i tempi di gioco, si chiude a metà gara con le pratesi in svantaggio 33 a 36. Brusa ha segnato 18 punti, la metà della sua squadra, ma i 12 di Zolfanelli, una buona distribuzione di punti tra le altre guardie e il dominio ai rimbalzi hanno limitato i danni. Per contrastare la top scorer avversaria la panchina pratese decide di difendere a zona, togliendo così spazi all’attacco dell’Antonianum. Con un terzo quarto quasi perfetto, con l’apporto anche di Gori sotto canestro le pratesi chiudono la terza frazione sul 54 a 46 e nel quarto successivo continuano a gestire in scioltezza con le cagliaritane in affanno, chiudendo sul 68 a 53. Bloccata Brusa e contenute Matta e Biella la PFP ha dominato la partita riuscendo per lunghi tratti a controllarne il ritmo a piacimento. Zolfanelli in regia , supportata da Lastrucci, Sautariello, Breschi e Trupia, hanno vinto nettamente lo scontro con le guardie avversarie. Ma la differenza sono stati i rimbalzi e la buona prova di Gori (nonostante un piccolo problema muscolare) che fa gioire lo staff pratese, in più Bambini e Bencini hanno, anche se a sprazzi, dimostrato di essere importantissime. Vannucchi e Caffio hanno saputo crearsi spazi, integrandosi di volta in volta con le altre.
Una bella sinfonia pratese con Ciatti e Baldi pronte a suonare il loro spartito.

Tabellini

Prato: Trupia, 10; Zolfanelli, 22; Breschi, 4; Caffio, 6; Sautariello, 6; Gori, 8; Lastrucci, 4; Bencini, 6; Vannucchi, 2; Bambini; Ciatti e Baldi n.e.

Quartu Sant’Elena: Ruggeri, 2; Matta, 6; Saba; Brusa, 23; Mainas; Pinna; Biella A, 2; Biella G, 15; Papalexis, 1; Argiolas, 4, Fadda ne.