Under 19 Elite: Ciak: Si riparte.
Nuovi motivi, frammenti inediti di un campionato che domani avvia le riprese di un nuovo film lungo nove mesi. Riparte lo spettacolo dei nostri ragazzi che andrà in giro per tutta la toscana, per mettere in scena questa volta di lunedì, ottima pallacanestro giovanile. E’ nelle buone intenzioni di tutti i protagonisti che dovranno mettere insieme fotogrammi d un’intera stagione, contribuire alla svolta e ritagliarsi spazi per cercare di far parte dei roster nelle squadre senior. Il genere di questo film dovrà essere d’azione ma senza violenza affinchè le prodezze dei nostri ragazzi rendono più entusiasmanti le giornate di questo campionato. Nella scorsa stagione non abbiamo mai visto scene da far-west sia in campo tra ragazzi che tra tifosi sugli spalti, ed è così che si deve continuare. Il basket è spettacolo e va inteso in questo senso. Giocatori, allenatori sono gli attori principali pronti a sfilare sui parquet di tutti i campi, portando tra noi tifosi il loro prodotto migliore. La motivazione di fare squadra non deve dipendere dal valore dell’avversario ma dalla nostra cultura e serietà solo così si acquisirà una mentalità vincente e una continuità di comportamenti che faranno crescere definitivamente questi ragazzi. Rispettiamoci tutti in campo e fuori: questi saranno i presupposti per una crescita umana e tecnica dei nostri figli.
Ma che campionato sarà quello che sta per partire ? Mentre ce lo chiediamo, si sente un potente boato che sale come un ribollire di lava alla base di un vulcano: sono le poderose ambizioni di Montevarchi che nel girone A ha idealmente posto la tenda all’ultimo campo base per l’assalto alla vetta. Hanno un collaudata identità di gioco, meccanismi ben oliati rinforzandosi con quei ’96 che hanno sempre dominato nei campionati di categoria. Anche Don Bosco nel girone B si propone di fare il Montevarchi della situazione, rinforzandosi dopo aver preso alcuni giocatori da Mens Sana. Tutte da scoprire le altre squadre che hanno nei roster tanti ragazzi con qualità tecniche e fisiche per sorprendere. S’intuisce insomma un campionato equilibrato per la lotta ai primi posti, e già questo è una promessa di spettacolo. Sentiamo questo boato che sta abbattendosi sul torneo? Sedici squadre in gara….. soffiano forte i venti dei nostri U19. Buon campionato a tutti.
Pallacanestro Prato: Ripetersi è dura….. ma si può osare.
Non è facile tornare soddisfatti dal risultato della passata stagione. Il dolce della final-four a Colle val d’Elsa e il gusto un po’ amaro di un terzo posto arrivato dopo una sfortunata semifinale persa solo di due punti contro Empoli. E poi la splendida cavalcata in campionato U17 eccellenza che ha conferito pregio al lavoro svolto da coach Fabbri, dal vice Manganello e dall’impegno di tutti i ragazzi. Il Prato di quest’anno, riparte da una stagione in chiaro senza il suo condottiero Leonardo Fabbri, che si è vestito con la maglia più stretta dei ragazzi U17 ecc.e scommettendo su un gruppo tutto da valorizzare. Sulla panchina U19 elite della stagione che sta per iniziare siederà coach Lorenzo Nistri , con assistente lo stesso Sauro Manganello. L’allievo uscito dalla scuola di Fabbri è un marchio di fabbrica, che ha saputo recepire il meglio dall’approccio tattico e psicologico di una squadra e che sa cosa significa far crescere i ragazzi. Nella stagione 2012-2013 ha accarezzato la finale nelle final-four U17 elite ottenendo soddisfazioni per il gioco espresso, i risultati ottenuti, e la frustrazione per l’impossibilità di contendersi la finale a quel Montevarchi schiacciasassi. Ed è proprio Lorenzo Nistri una delle novità principali di un estate che, per il resto ha visto la conferma del blocco di tutti i ‘ 97, con l’aggiunta di altri tre giocatori provenienti dall’altra società che coopera in territorio pratese. Il roster si irrobustisce inoltre con gli innesti dei sei ‘ 96 che dovrebbero portare personalità ed esperienza, preziose soprattutto per la difficoltà del campionato. La rosa a disposizione di coach Nistri è numerosa nonostante la perdita della colonia dei quattro ’98 che erano un tassello fondamentale della squadra nella passata stagione.
Domani sera a Prato c’è il debutto contro Arezzo dell’amico Pierlomarzorati. Nonostante ci siano state più ombre che luci nelle prime due amichevoli disputate in precampionato, speriamo che i segnali contradditori s’incrociano con una prova beneaugurante della squadra. Le ultime due amichevoli hanno contribuito a rendere meno amara la vigilia a coach Nistri. C’è una serenità che nasce soprattutto dall’interno, dal cuore della squadra e dal cuore che ci hanno messo i due coach: Nistri e Manganello.” Nella squadra ho trovato una grande apertura” dice il tecnico pratese. “ Penso che la mia credibilità non arrivi solo da quanto ho fatto o dalle regole che detto, ma dal lavoro che faccio giornalmente”.
Lunedi ore 21,15 alla palatoscanini, si parte. La prima di campionato che spiegherà tante cose, contro l’ottima squadra aretina che è piena di bellezza robusta e senza orpelli. Un buon modello di basket, forse l’oracolo dei destini biancoblu.