U13F: LA LEGGE DEL BASKET

Livorno è una squadra tosta e fisicamente impressionante con 4/5 giocatrici sopra il metro e settanta. All’andata, le labroniche, avevano strapazzato Prato in un match senza storia e nel primo quarto la musica sembra essere la stessa con le ospiti che vanno a canestro grazie ai giochi tra “lunghi” e ai tagli back door. Le pratesi sono concrete in attacco ma in difesa prendono qualche canestro di troppo per pigrizia. Fortunatamente restano concentrate sulla gara e nel secondo quarto c’è una svolta netta: scelte giuste e determinazione sono le chiavi del sontuoso parziale che permette a Prato di chiudere il primo tempo a + 11. Dopo la pausa Livorno torna in campo col piglio di chi non vuole perdere senza lottare e alza il volume della radio in difesa. La pressione alta porta le pratesi a perdere palloni e a commettere infrazioni di 5 secondi da rimessa laterale. Ciononostante le ragazze non perdono la testa e mantengono un buon vantaggio proponendo ottime trame offensive che si concludono spesso con canestri assistiti. Il quarto quarto è straordinario per intensità e fisicità, la partita si fa dura e le livornesi sfruttano tutti i loro centimetri e il maggior tonnellaggio per rosicchiare punti. Negli ultimi quattro minuti le padrone di casa iniziano a perdere giocatrici per falli, la fatica e la panchina corta iniziano a farsi sentire. A 15 secondi dal termine sul -2 Livorno impatta ed over time!! Tempo supplementare.

La partita si gioca sui nervi ma Prato non accusa il colpo, anzi si porta in vantaggio e difende fortissimo. Ancora una volta la storia sembra finita, ancora una volta + 2 a pochi secondi dal termine ma Livorno recupera palla, segna in contropiede e impatta nuovamente. Over time!!! Tempo supplementare numero due al Pala 1° Maggio. L’ennesimo aggancio nel finale frustra notevolmente le speranze pratesi. Le difese ballano e nel secondo supplementare si segna molto da entrambe le parti. Livorno però ne ha di più, fisicamente e atleticamente, allunga e vince una partita eccezionale per 67 – 74

Ci sono voluti sei tempi e cinquanta minuti di gioco per avere il verdetto finale. Perdere dispiace, è vero, ma giocarsela fino in fondo é la cosa più importante. Chi pensa che sia meglio perdere velocemente, senza soffrire o essere eliminati subito, per non subire l’onta di arrivare secondi, non capisce il valore dello sport. La partita è stata stupenda e assolutamente equlibrata, decisa solo dagli episodi. Le lacrime e la rabbia sono un prezzo che si paga per aver lottato e creduto in qualcosa. Purtroppo o per fortuna una squadra vince e l’altra perde. E’ la legge del Basket.

1: 13 – 16
2: 39 – 28
3: 50 – 38
4: 54 -54

1OT: 59 -59

2OT: 67 – 74

Lorenzo Mungai