Vittoria o sconfitta? Il referto dice sconfitta ma il campo ha detto altro. Ha detto che per la prima volta nel torneo U13, Prato é riuscita a fare match pari con Empoli arrivando fino a -4 in un finale tesissimo. Una partita veramente ben giocata, sul campo più difficile della categoria, frutto della voglia delle ragazze di crescere, dimostrare e progredire.
1 Quarto: Prato parte bene con un parziale di 3-0 poi però si blocca in attacco. Subisce la fisicità di Empoli a rimbalzo e fatica a sviluppare il contropiede che, sarebbe ideale, vista la pressione avversaria nella metà campo difensiva pratese. Una jolly da tre punti a tempo scaduto delle padrone di casa chiude il primo quarto 15 – 6.
2 Quarto: Empoli parte forte ma sbaglia molto specialmente sotto canestro. Questa mancanza di lucidità è dovuta anche alla difesa pratese che, con buoni raddoppi, costringe la avversarie ad entrare con fatica nell’azione d’attacco. Il primo tempo si chiude sul -13 ma le sensazioni sono positive e la partita è tutt’altro che finita.
3 Quarto: Il ritmo offensivo di Prato sale in modo esponenziale; gli uno contro uno costringono Empoli a spendere falli ed energie in difesa tanto che, nei i primi cinque minuti di gioco, non riescono a segnare rimanendo arenate a quota 33. Prato ne approfitta per tornare sotto e rosicchia punti con pazienza e costanza.
4 Quarto: All’inizio dell’ultimo periodo abbiamo una partita. Empoli sente la pressione di Prato ed è costretta a tenere in campo le giocatrici migliori facendole ruotare per problemi di falli. Le Pratesi spingono e mandano le avversarie in bonus dopo soli quattro minuti di gioco. I liberi, come spesso capita, sono cruciali nei finali tesi e Prato non tira benissimo, 5 su 14 nel solo quarto quarto. Empoli non trova più azioni di qualità in attacco e subisce il gioco fisico e voglioso di Prato che prova a vincere la partita. A due minuti dal termine, sul -4, le padrone di casa catturano un rimbalzo offensivo fondamentale che consente loro di allungare e chiudere poi sul 54-46.
MVP:
MARTINA CAPONI: Croce e Delizia della squadra. Fa e disfa, tesse e scuce, fa tutto quello che nel bene e nel male si può fare su un campo da basket. Il suo punto di forza è la grinta e lei ne ha da vendere, ha fame, ha voglia di giocare, incita dalla panchina, lotta in campo: JOAKIM NOAH.
BIANCA LACITIGNOLA: Attacca, attacca e poi attacca ancora. Non ha paura di giocare e lo dimostra; a volte sbaglia ma ci prova sempre con grinta e determinazione, si butta dentro contro avversarie più alte, prende i falli e va in lunetta come fanno i grandi giocatori: ALLEN IVERSON.
PARZIALI:
15 – 6
33 -20
45 -34
54 – 46
BIANCA LACITIGNOLA 12 PT.
ALESSIA BURRINI 8 PT.
SOFIA PICCIOLI 2 PT.
ILARIA ROSSI 6 PT.
KAROLIN KOSOVA 8 PT.
ALESSIA PASQUA 3 PT.
MARTINA CAPONI 2 PT.
ADELAIDE CECCHI 3 PT.
BIANCA MEUCCI
ALESSIA NOTARO 2 PT.
MARTINA CANGIOLI
Lorenzo Mungai