Una partita inadatta ai deboli di cuore è andata in scena domenica mattina in quel di San giovanni Valdarno. Le Esordienti Pratesi, dopo otto vittorie consecutive, patiscono la prima sconfitta stagionale per 32-31 , dopo un tempo supplementare e dopo mille emozioni, sul campo di Galli.
Premettiamo due cose per dovere di cronaca: la prima è che il gruppo contava assenze importanti e alcune ragazze convocate erano a mezzo servizio per infortuni vari, la seconda è che nel quarto periodo c’è stata un po’ di confusione al tavolo, nel conteggio dei punti. Gli alibi e le giustificazioni però, non sono rilevanti, anzi vanno del tutto accantonati per analizzare costruttivamente la partita; il campo infatti ha detto che le padrone di casa sono riuscite ad aggiudicarsi la sfida con merito perché hanno difeso con grinta, colpito in contropiede e punito dalla lunetta. Prato invece non ha mostrato quella brillantezza e quel gioco che aveva caratterizzato le precedenti uscite: in attacco i canestri sono arrivati principalmente da azioni personali, il gioco di passaggi è stato minimo e il ritmo ne ha risentito pesantemente; altro fattore determinante è stata la transizione difensiva, lenta e caotica che ha favorito il gioco delle avversarie, abilissime a rimettere velocemente dopo canestro subito cogliendo impreparata la difesa pratese.
La partita si sviluppa all’insegna dell’equilibrio fino al quarto periodo quando Prato allunga a +6 e sembra aver in mano l’inerzia del match. Le avversarie però non mollano e restano aggrappate alla gara con qualche buona sequenza difensiva. Negli ultimi due minuti (periodo in cui ogni fallo viene punito con due tiri liberi) le ragazze di Galli hanno due viaggi in lunetta, tirano bene e impattano a quota 30. L’over time è tesissimo con le due squadre che sbagliano molto, in particolare Prato che in cinque minuti non trova mai la via del canestro se non con un tiro libero. La stanchezza, i guai fisici e il nervosismo si fanno sentire e il finale, come detto, premia la freschezza delle padrone di casa che hanno il merito di non aver mai mollato.
La partita è stata agonisticamente valida, tesa, sono emersi particolari su cui lavorare per migliorare un gruppo che fino ad ora aveva dominato tutte le partite; una sconfitta ogni tanto, soprattutto a questa età, non fa male se assimilata e analizzata nel modo giusto. È vero che la delusione del momento resta ma una volta sbollita la rabbia deve subentrare l’autocritica e la voglia di rivalsa sportiva. Il 18 Maggio ci sarà la gara di ritorno in casa e sarà l’occasione per rifarsi.
PARZIALI
1Q: 7 – 4
2Q: 8 -11
3Q: 4 – 7
4Q: 11 – 8
OT: 2- 1
ADELAIDE CECCHI 9
CATERINA SGRILLI 4
CATERINA GISTRI 2
GRETA BELLI 0
KAROLIN KOSOVA 4
ALICE SCARPELLINI 0
BIANCA MEUCCI 2
MARTINA CAPONI 6
MARTINA CONTE 2
MATILDE PAOLETTI 2
CAMILLA MANINI 0
VITTORIA MONTEFUSCO 0
Lorenzo Mungai