Campionato Under 16 Elite: Autoetruria Volterra 43 – Progetto Pallacanestro Prato 66
Sabato pomeriggio 27 Gennaio, Volterra; locandine in stile NBA, appese ai muri di tutta la cittadina etrusca, annunciano il grande match delle 18.30 al palazzetto di Via Fonda.Evidentemente la “scesa” dei giovani pratesi di coach Piperno è evento sentito e, infatti, gli spalti sono ben rappresentati dai tifosi locali.
La fama (e forse anche la fame) dei lanieri è ormai così diffusa che i ristoratori della zona fanno a gara per accaparrarseli per la classica pizzata post partita, tanto da riaprire anche locali chiusi per ferie invernali. Niente foto e niente autografi, solo il piacere di ritrovarsi e fare gruppo per chi vive il basket non come un assillo ma solo come un piacere.
Il pulmino PPP fa bella sfoggia di se sulla collina volterrana in sul calar del sole, mentre in campo i dodici in blu si concentrano sul riscaldamento, non concedendo alcunché allo splendido panorama.
Già dai primi assalti degli “invasori” pratesi si capisce che il fortino etrusco reggerà ben poco, e, infatti, il primo tempo vede gli ospiti avanti diciotto con Piperno che ha già effettuato tutta la rotazione del roster a disposizione.
Buono l’attacco alla zona con (finalmente) la giusta risposta dal mid range. Inutile rimarcare che se l’avversario ti “battezza” tu, Baldi, Manfredini o Madera che sia, DEVI prendere quel tiro, vada o non vada dentro è sempre un buon tiro, poi starà a Marini, Dell’Orfanello o Mariotti lottare al rimbalzo ma se quel tiro non si prende, si arriva facile allo scadere dei 24 secondi dovendone prendere uno, sicuramente, peggiore.
Notevole anche l’intensità difensiva di tutto il gruppo che ha lasciato ad una buona compagine come quella casalinga, solamente 43 punti con percentuali molto basse, non tanto per incapacità dei singoli, quanto per le difficoltà a potersi prendere buoni tiri.
Per quanto riguarda i singoli, da segnalare i soliti Baldi (chirurgico come sempre), Manfredini (imprendibile ma meno preciso del solito), Marini (forte e deciso sia da sotto che dalla media), Dell’Orfanello (forse la migliore prestazione stagionale per non far rimpiangere Cioppi infortunato), Martini (al litigio continuo con il canestro ma “duro” in difesa) e tutta la panchina che, seppur apportando poco in termini di punti, apporta lucidità e volontà sempre esemplare. Assenti il già citato Cioppi, il buon Tassi (forse per turnover) e Lorenzo Buci, uomo dal momentaneo cuore infranto verso chissà quale infermiera dell’istituto sanitario d’idoneità medico-sportiva.
Da parte volterrana un buon Capace (come potrebbe essere il contrario?) su tutti, e tanta grinta per provare a ribaltare le sorti della gara, anche utilizzando il cesto da sotto in su. Singolare l’iniziativa ma il duo in grigio non si lasciava condizionare, decretando nullo il canestro e lasciando giocare la transizione come (o meglio) di quello che tanti arbitri professionisti avrebbero fatto.
Qualche buhhh di troppo (forse proveniente dalle vicine stalle bovine) ha disturbato un po’ l’atmosfera, ma sostanzialmente arbitri di livello e pubblico corretto, cosa che ci aspettiamo similare sabato prossimo, quando, al palazzetto Buzzi, salirà la capolista con la sua concitata tifoseria.
Intanto, per Prato, primo turno matematicamente superato per l’accesso alla seconda fase contro le prime del girone A.
Parziali 9-13; 17-35; 32-55; 43-66
Volterra: Capace 11, Calonaci 6, Iozzi 6, Cavicchioli, Myzno 8, Signorini 2, Guerrieri, Galleri 6, Malfetti 4, Turini, All. Pio.
Prato: Lento 5, Marini 14, Dell’Orfanello 9, Mariotti 2, Madera, Fallani, Carta , Quercioli, Natali, Martini 6, Manfredini 14, Baldi 16 All. Piperno M.